Carta telata

Orientamento a nord-ovest (St. Gervais-Orsières/Martigny-Les Chapieux)

Coordinate geografiche da Google Earth

La carta è frutto degli sforzi congiunti di Barbey, menbro del Club alpino svizzero, dell'alpinista Kurz e dell'ingegnere Imfeld, incaricati da Gustave Eiffel di condurre i sondaggi preliminari per la costruzione dell'osservatorio Janssen sulla sommità del Monte Bianco. La carta non presenta le curve di livello che saranno aggiunte nel 1905. La lettura della carta è facile: la rappresentaione del terreno è dettagliata soprattutto nelle zone rocciose dove i bordi risaltano maggiormente grazie alla linea d'ombra a est. I limiti della carta, gli stessi di quella di Viollet-Le-Duc, sono costituiti dalla rete idrografica che circonda il Massiccio. La morfologia dei ghiacciai emerge grazie al disegno e al colore. L'altitudine delle sommità è indicata lo stesso anche quando esse sono sconosciute. Le frontiere tra gli Stati non sono segnalate. La carta presenta i tracciati di molti intinerari, delle ascensioni del Monte Bianco e dei valichi alpini che permettono l'attraversamento del Massiccio, rivelatori dell'esperienza del territorio di Kurz. Repertorio cartografico: L. e G. Aliprandi, La découverte du Mont Blanc par les cartographes 1515-1925, Ivrea 2000, p. 102