Bivacco fisso con intelaiatura in legno e copertura in zinco costruito dalla ditta Fratelli Ravelli di Torino intorno al 1937. Venne realizzato fino al 1961 con la costruzione di 27 esemplari (7 ad uso militare e 20 ad uso civile). Riferimenti bibliografici: - 2.2: Sale espositive e mostre / testi di Aldo Audisio. - Torino : Museo Nazionale della Montagna Duca degli Abruzzi" ; Club Alpino Italiano-sezione di Torino, 1981, p. 104.

Tipico modello di bivacco fisso nato da un’idea di Lorenzo Borelli con la realizzazione dell’ingegner Adolfo Hess e la collaborazione di Zenone Ravelli e Cesare Negri. Il primo bivacco fu installato al Colle dell’Estellette nel 1925.

Nel dicembre del 1923, durante una riunione del Club alpino accademico italiano, il dottor Lorenzo Borelli propose la costruzione di bivacchi fissi, da collocarsi laddove non è consentita la costruzione di strutture più capienti. Un'apposita commissione composta da Mario Borelli, Francesco Ravelli e Adolfo Hess, prefigura una "cassa stagna" foderata di zinco o lamiera in grado di accogliere quattro o cinque persone. Riferimenti bibliografici: - Cantieri d'alta quota : *breve storia della costruzione dei rifugi sulle Alpi / Luca Gibello ; prefazione di Enrico Camanni ; contributi di Pietro Crivellaro, Roberto Dini. - Biella : Lineadaria, 2011, p. 73-76. - Il laboratorio dell'alpinismo : Francesco Ravelli e la fotografia di montagna / a cura di Giuseppe Garimoldi e Alessandra Ravelli. - Torino : Museo nazionale della montagna Duca degli Abruzzi : Club alpino italiano. Sez. di Torino, 2001, p. 153-161."