[1946 circa]
Plastico del Gruppo del Monte Rosa e Cervino in gesso con scheletro in legno, in scala 1:10 000. Riferimenti bibliografici: - Alessio Nebbia : tra geoplastigrafia e pittura : Aosta Tour Fromage 16 gennaio-14 febbraio 1982 : Torino Museo nazionale della montagna Duca degli Abruzzi 19 febbraio-14 marzo 1982 / testi di Aldo Audisio, Luigi Carluccio e Giuseppe Nebbia. - Torino : Museo nazionale della montagna Duca degli Abruzzi : Club alpino italiano. Sez. di Torino, 1982, p. 34-35; - 2.2: Sale espositive e mostre / testi di Aldo Audisio. - Torino : Museo Nazionale della Montagna Duca degli Abruzzi" ; Club Alpino Italiano-sezione di Torino, 1981, p. 128.
Alessio Nebbia (1896-1975), frequenta a Torino l'ambiente della "Giovane Montagna" e partecipa alle escursioni da questa promosse, che vedevano la presenza entusiastica di giovani, raccolti nelle sezioni di Torino, Ivrea, Aosta, tra i quali Pier Giorgio Frassati, Natale Reviglio, Renato Chabod. Convinto da questo contatto con la natura nel 1925 abbandona la città e si porta a Courmayeur dove ha modo di sviluppare una propria visione artistica incentrata sulla montagna. La formazione tecnica lo indirizza in un primo momento verso la fotografia e la rappresentazione dei principali massicci montuosi in carte e plastici in scala perfetta e di straordinaria precisione realistica ("ortorama" della catena del Monte Bianco; plastico del Cervino e del Monte Rosa, plastico del Monte Bianco e plastico dell'intera Valle d'Aosta). A Courmayeur avvia nel 1926 la "Bottega d'Arte Alpina", dove turisti, escursionisti e alpinisti trovano fotografie, guide turistiche, carte geografiche, plastici, tutto il materiale illustrativo ed informativo a loro necessario. A partire dagli anni quaranta coltiva prevalentemente l'attività pittorica. Un'ispirazione importante gli viene dall'opera di Giovanni Segantini. I suoi soggetti prediletti sono i paesaggi invernali di montagna, ma si sofferma volentieri anche sul tema dell'acqua con delicate marine e vedute lagunari. Dopo la mostra di esordio a Courmayeur, nel 1943, le sue opere si impongono all'attenzione di critici e galleristi e saranno esposte in diverse personali, a frequenza quasi annuale (http://www.alessionebbia.it)."
Cervino, Plastici, Monte Rosa
1 plastico 280 x 158 x 40 cm
Modelli per la costruzione (es.: plastici)
OG214
Museo Nazionale della Montagna - CAI Torino
Museo Nazionale della Montagna - CAI - Torino