Mont Blanc-Bossons Lino Marini

AUTORE:
Marini, Lino <1924-2005> ( Fotografo )
DATA:

1980


Supporto primario : verso : timbro a inchiostro e iscrizioni a inchiostro : didascaliche, documentarie e indicazione di responsabilità. Supporto secondario : recto : iscrizioni : a matita : didascaliche e documentarie.

La stampa fa parte della sottoserie: Monte Bianco (catena) area 1- Aiguille des Glaciers, Monte Bianco, Aiguille Noire de Peuterey, Aiguille Blanche de Peuterey, Bacino della Brenva, Monte Bianco, M.B. Versante Bossons, Aiguille du Gouter, Dômes de Miage. Cc. 1-2-3, n.1-96.

Cfr la variante: Simbolico e concreto : le linee di roccia e di ghiaccio di Lino Marini / a cura di Enrico Camanni, Torino : Museo nazionale della montagna Duca degli Abruzzi : Club alpino italiano. Sezione di Torino, 1999, p. 55.

Lino Marini nacque a Cuneo nel 1924. Alla sua attività di professore ordinario di Storia moderna (presso le Università di Torino, Urbino e Bologna), ha affiancato un lavoro fotografico dedicato a temi quali il Massiccio del Monte Bianco, acque, rocce, ghiaccio, granito, soggetti naturali in genere. Suoi contributi critici sono inclusi nei numeri 2 e 4 (1985) di Fotologia (Alinari). Nel 1987 ha ideato l'Archivio fotografico dell'Università di Bologna, che ha gestito fino al 1997. Morì nel 2005 a Bologna. [da Simbolico e concreto : le linee di roccia e di ghiaccio di Lino Marini / a cura di Enrico Camanni, Torino : Museo nazionale della montagna Duca degli Abruzzi : Club alpino italiano. Sezione di Torino, 1999, p.17].

Bacino dei Bossons: magnifico versante coperto di ghiacciai, compreso fra le creste nord-ovest e nord-est, ben visibile dalla valle di Chamonix. Attraverso questi ghiacciai si svolsero i primi tentativi di conquista della vetta e si realizzarono le prime ascensioni storiche, dalla fine del 1700 alla metà del 1800. In quei tempi vennero già individuate e seguite le vie con i passaggi più logici fra le zone di crepacci. E infatti, su tutto questo ampio versante ghiacciato, tranne qualche variante di poco conto non sono stati tracciati in seguito altri itinerari e quelli tuttora più frequentati ricalcano le tracce dei primi esploratori. Prime ascensioni da questo versante: -Jacques Balmat, Joseph Carrier, François Paccard, Jean-Michel Tournier: 8 giugno 1786 fino al Col du Dôme, in un tentativo di prima ascensione al Monte Bianco; -sig.a A. e A. Millot con M. Payot, H. Charlet e A. Payot: 19 agosto 1872, fino in cima; -E. Headland, G. C. Hodgkinson, C. Hudson, G. C. Joad con Melchior Anderegg, François Couttet e due guide: 29 luglio 1859; -I solitaria: M.F. Morshead: 21 luglio 1874 [da Monte Bianco, vol. I / Gino Buscaini, Milano : Club alpino italiano : Touring club italiano, 1960, serie: Guida dei monti d'Italia, 1994, p.150].

SOGGETTO

Ghiaccio, Rhône-Alpes, Francia, Monte Bianco, Alpi Graie, Haute-Savoie , Materia, Valle dell'Arve, Neve

DESCRIZIONE FISICA

1 pos. b/n gelatina bromuro d’argento su carta 29,8 x 19,5 cm, supporto secondario 40 x 30 cm

DOMINIO

Stampa fotografica

NUMERO DI INVENTARIO

F21097

LUOGO DI CONSERVAZIONE

Museo Nazionale della Montagna - CAI Torino

CATALOGATO DA

Museo Nazionale della Montagna - CAI - Torino