Sci italiano prodotto dal laboratorio «V Alpini», il cui stemma, con stella, numero 5 e corona, è inciso sulla parte superiore. In legno di frassino sagomato e lievemente sciancrato, questo sci è equipaggiato con attacco di tipo Huitfeldt, dotato di cinghietti in cuoio tensionabili con un dispositivo a leva collocato nella parte posteriore. Dalla fine del 1880 si diffusero gli attacchi come questo, che utilizzavano un cinturino in pelle sulla punta e un secondo che spingeva la calzatura in avanti sotto la cinghia. Questi permettevano di mantenere la punta dello scarpone sullo sci, consentendo al tallone di sollevarsi per una certa distanza. Lo stile di sciata permesso era chiamato Telemark. La forma allungata della punta permette di agganciare agevolmente le pelli di foca.