RITRATTI ALPINI

HORACE-BÉNÉDICT DE SAUSSURE

Aristocratico ginevrino del XVIII secolo, è il primo scienziato ad appassionarsi al Monte Bianco.

JACQUES BALMAT

Contadino e cercatore di cristalli, nasce a Chamonix il 19 gennaio 1762.

HENRIETTE D’ANGEVILLE

La seconda donna a raggiungere la cima del Monte Bianco nel 1838, dopo Marie Paradis nel 1808.

JOSEPH VALLOT

Botanico di formazione, è uno scienziato multidisciplinare che fa la sua prima visita a Chamonix nel 1875 e la sua prima ascensione al Monte Bianco nel 1880.

LUIGI AMEDEO DI SAVOIA DUCA DEGLI ABRUZZI

Principe della casa reale italiana famoso per le spedizioni extraeuropee, ha anche un’intensa attività alpinistica sulle Alpi occidentali.

FRANCESCO RAVELLI

Quando muove i primi passi in alta quota con i suoi fratelli, a cavallo tra Ottocento e Novecento, l’alpinismo classico sta ancora scrivendo la propria storia.

​GASTON RÉBUFFAT

Uno dei più importanti alpinisti francesi del XX secolo, diventa guida alpina nel 1942 e realizza diverse prime ascensioni nel massiccio del Monte Bianco.

WALTER BONATTI

Ginnasta, operaio, alpinista, guida alpina e maestro di sci, esploratore, giornalista, fotografo e scrittore.

GIAN CARLO GRASSI​

Alpinista e guida alpina, dagli anni Settanta si fa conoscere per l’apertura di vie d’arrampicata in Valle dell’Orco e in molti altri luoghi.

QUINTINO SELLA E
IL CLUB ALPINO ITALIANO

Il Club Alpino Italiano, la più antica associazione di alpinisti in Italia, è stato fondato a Torino nel 1863 per iniziativa di Quintino Sella.

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Naviga contemporaneamente in una vastissima selezione delle opere più significative del Museo della Montagna di Torino e del Musée Alpin di Chamonix-Mont-Blanc, per conoscere il passato e il presente delle Alpi occidentali, provando a immaginare il futuro.